Sabato di spesa al supermercato.
Fila ordinata, si mantengono le distanze, bene così. All'interno c'è silenzio, rotto dalla pubblicità radio e ogni cinque minuti dagli annunci dove si ricorda di seguire scrupolosamente le norme di sicurezza. Gli uomini che di solito vanno a rimorchio delle compagne limitandosi a guidare il carrello ora devono arrangiarsi a trovare gli scaffali giusti. Recupero le cose della mia lista, due chiacchiere con la cassiera che cerca di far apparire normale una situazione che decisamente non lo è, salgo in auto e via a casa di filato. L'ora d'aria per oggi è finita. Ragazzi, lo so che siete giovani e fare la vostra corsetta giornaliera vi sembra cosa da nulla, tanto non c'è in giro nessuno.
Anche la vorrei fare, sento il mio corpo che ha bisogno di muoversi. Ma se tutti facessimo questo ragionamento la fuori ci sarebbe pieno di gente e questo è male. Rispettiamo le indicazioni e le raccomandazioni come fa la maggioranza, trasgredendo non vi dimostrate persone intelligenti. Sono importanti le persone che non si abbandonano allo sconforto ma che cercano aspetti positivi nelle difficoltà.
Oggi per esempio ho scoperto uno studioso che non conoscevo, il filosofo della speranza. E poi anche il mito di Pandora. Lo so che le mascherine sevono a poco se sei sano, ma ci sono persone iper sensibili sull'argomento.
L'solamento è appena iniziato, fra un po' saremo tutti parecchio nervosi. Quindi spesso la metto, per regalare un effetto placebo tranquillizzante a chi ne ha bisogno. Domenica, sole splendido, non è certo la giornata giusta per chiudersi in un centro commerciale.
Eppure, invece, è una buona occasione, anzi l'unica per fare due passi. Nessuna coda, poca gente fa acquisti con calma, solo prodotti alimentari. Nel tornare ho preferito fare le vie cittadine, per vedere le strade vuote. Parma si sta comportando bene. |
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